L'Amministrazione comunale ringrazia formalmente la Fondazione Bulgari per aver scelto Taormina in occasione della presentazione della nuova collezione di gioielli coinvolgendo ospiti di rilievo internazionale e per aver sposato la proposta di sostenere economicamente il restauro dell'affresco ed altre opere all'interno di Palazzo Corvaja.
In occasione della presentazione della nuova collezione di gioielli da parte della nota multinazionale, in atto proprio in questi giorni a Taormina, l'assessore al turismo e commercio Jonathan Sferra sottolinea lo scopo della donazione che va ben oltre il valore squisitamente economico, ma che mira a preservare nel tempo una parte importante della storia taorminese in uno dei palazzi più importanti della città.
Oltre al noto dipinto murale sarà recuperato anche l'affresco rimasto per lunghi anni poggiato a terra all'interno del Palazzo Corvaja.
Solo di recente, durante i lavori di restauro dell’antico edificio, l’Amministrazione Comunale ha provveduto alla messa in sicurezza dell’opera.
Si tratta di un’importante quanto rara testimonianza storico artistica del secondo Seicento sopravvissuta tenacemente alle traversie a all’ingiuria del tempo.
Coinvolgere soggetti privati come LVMH per il restauro della Villa Comunale e la Fondazione Bulgari per il recupero di opere di assoluto valore all'interno di Palazzo Corvaja, sostiene Sferra, rappresenta un nuovo metodo di governance dove il privato collabora attivamente insieme all'Amministrazione nel preservare la storia e l'identità della città.
In occasione della presentazione della nuova collezione di gioielli da parte della nota multinazionale, in atto proprio in questi giorni a Taormina, l'assessore al turismo e commercio Jonathan Sferra sottolinea lo scopo della donazione che va ben oltre il valore squisitamente economico, ma che mira a preservare nel tempo una parte importante della storia taorminese in uno dei palazzi più importanti della città.
Oltre al noto dipinto murale sarà recuperato anche l'affresco rimasto per lunghi anni poggiato a terra all'interno del Palazzo Corvaja.
Solo di recente, durante i lavori di restauro dell’antico edificio, l’Amministrazione Comunale ha provveduto alla messa in sicurezza dell’opera.
Si tratta di un’importante quanto rara testimonianza storico artistica del secondo Seicento sopravvissuta tenacemente alle traversie a all’ingiuria del tempo.
Coinvolgere soggetti privati come LVMH per il restauro della Villa Comunale e la Fondazione Bulgari per il recupero di opere di assoluto valore all'interno di Palazzo Corvaja, sostiene Sferra, rappresenta un nuovo metodo di governance dove il privato collabora attivamente insieme all'Amministrazione nel preservare la storia e l'identità della città.